Alla mamma che tra tanti pannolini a fantasie colorate e fronzoli, si innamora dell’antiestetico pannolone di spugna grigiastra.

Al papà che rimane sbalordito dalla facilità d’uso e velocità d’asciugatura del pannolino tecnico.

Alla mamma che dopo essersi studiata tutto su internet è decisa su un tipo di pannolino in particolare, e dopo averne provati tanti capisce che proprio quello è il suo meno preferito.

Al papà che richiede solo “taglie uniche” perché vuole ottimizzare la spesa.

Alla famiglia col figlio affetto da dermatite che ha trovato la salvezza nel pannolino di cotone.

Alla mamma che ti fa osservare dettagli tecnici di un pannolino che tu non avevi mai notato.

Alla mamma che dopo due settimane ti chiede di protrarre il prestito perché dopo molti giorni non ha ancora avuto la forza di provare i pannolini lavabili.

E a quella che dopo un giorno e mezzo ti scrive entusiasta che li ha già provati tutti.

Ai numerosi genitori che arrivano confusi dalle molte recensioni on-line sui vari tipi di pannolini, e dopo averne provati tanti, rimangono ancora confusi perché quasi tutti hanno funzionato bene.

E, infine, alla mamma piena di buone intenzioni che, dopo aver provato tanti pannolini lavabili diversi, decide che proprio non fanno per lei e non li userà.
A tutti voi, proprio tutti, io dico GRAZIE; grazie perché mi insegnate che davvero ogni bambino, ogni genitore, ogni famiglia sono diversi; mi insegnate che non è necessario indirizzarvi, guidarvi nella scelta del pannolino lavabile adeguato per voi, perché lo scoprirete voi stessi strada facendo; mi insegnate che non ha senso riportarvi la mia esperienza personale, perché la vostra sarà diversa dalla mia, e mi insegnate che quello che devo fare con voi è solo ascoltare e imparare.
Una pannolinotecaria* di NonSoloCiripà

* Il termine “pannolinotecaria”, coniato dalla vulcanica Maria F, pannolinotecaria pavese, indica la gestrice di una pannolinoteca, ovvero un servizio di prestito di pannolini lavabili

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